La Villa della Strega

Si racconta che in questa casa vi abitava una vedova, senza figli ne parenti. In questa lussuosa villa, la donna vedeva fino al mare e, tutte le sere lasciava accesa una luce, sperando che il defunto marito, capitano di una nave, potesse ritrovare la strada di casa. Una notte la donna, sentì bussare alla porta tre volte. impaurita, scese tutte le scale di casa e si fermò davanti al portone, non aprì, ma ascoltò..non un filo di voce..solo respiri affannati..tese l'orecchio per ascoltare e in quel momento un uomo sussurrò..."Sono tornato, aprimi" la donna spaventata, non aprì la porta..e per tutta la notte fino all'alba l'uomo continuò a chiederle di entrare..quando cominciò ad albeggiare, la vedova sentì dei passi che si allontanavano, allora e solo allora aprì la porta..e con stupore e disperazione vide che era veramente suo marito! Voltato di spalle, tra la nebbia del mattino stava raggiungendo il cancello. Lei disperata gli corse dietro..ma ormai era troppo tardi..lui era venuto per salutarla un'ultima volta..e senza neppure guardarla sparì. Si racconta che il pianto della donna, ancora oggi si senta in tutta la vallata. Nessuno deve aprire la porta, perché, se lo facesse durante le grida disperate, lei entrerebbe in casa e con un alito di fiato, soffiandoti sul viso, ti strapperebbe l'anima per donarla al marito perduto...

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